Sportivo

Però per me deve ancora continuare a lavorare. L'analisi dei singoli poi prosegue con il nome di Domenico Berardi , tornato finalmente a disposizione dopo il lungo infortunio: "Fino ad ora non l'ho mai avuto a disposizione, perché è sempre stato infortunato".

Dopo il ritorno a Napoli , altra giornata importante per Diego Maradona in Italia. " Dybala? Vorrei sempre al mio fianco giocatori come lui". Ho parlato con De Laurentiis , mi ha invitato anche allo stadio, vogliamo fare cose insieme per il futuro.

La prova è invece stata momentaneamente interrotta. Lo fa sapere la Federsci. Nadia Fanchini non è riuscita a rialzarsi e a tornare a fondo pista con le proprie forze, accusando subito forti dolori fisici (seguiranno aggiornamenti sulle condizioni fisiche dell'atleta).

Palla al piede Messi è inarrivabile, Dybala continuerà a crescere, Higuain invece non è della stessa categoria, continuerà a fare goal ma lui con i piedi è così così". L'argentino ha poi aggiunto: "Spero di segnare quanto più possibile per aiutare la squadra a vincere... sarà difficile farne 38 come lo scorso anno , ma alla Juventus ci sono tanti buoni attaccanti e quel che conta alla fine è vincere".

Il Giudice Sportivo ha deliberato sulle gare dell'ultimo turno, 1' di ritorno, che si è giocato nel precedente fine settimana. Ma chi ha visto la partita della Juventus a Firenze non avrà potuto non notare le stesse ingiurie (leggendo chiaramente il labiale " testa di ca**o ") che il tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri ha rivolto al quato uomo avvicisandosi platealmente con il volto.

La motivazione che ha provocato questa decisione è stata la morte del genero , Rein Nauta , sposato con la figlia Brenda , avvenuta il 16 dicembre a soli 43 anni. "Lo scorso anno ho detto che avrei lasciato, poi ci ho ripensato parlando di 'anno sabbatico' ma ora credo proprio che non tornerò più ad allenare". Un ultimo tassello in un palmares che conta anche, tra le altre coppe, due Supercoppe europee, una Champions League, una Coppa UEFA e una Coppa Intercontinentale.

Per dirla con le parole di Andrea Agnelli , "la nuova identità cattura il DNA dell'estetica Juventus e la scolpisce nelle linee taglienti di un segno iconico ed essenziale". Il dj-set del tre volte premio Oscar Giorgio Moroder , e la performance di Oovee hanno dettato il ritmo della serata, che ha trovato il suo compimento con l'apertura di un'altra parte della location, in cui ammirare il nuovo logo sulle maglie bianconere e gli oggetti realizzati con la nuova identity ed infine ...

I rossoblu sono reduci da una vittoria di misura in campionato ottenuta in trasferta a Crotone . "E la finale di Coppa Italia è un obiettivo". Più che probabile il ricorso al turnover , con chance dal primo minuto per Gabigol , deluso dal mancato ingresso di sabato.

Cambia ancora il risultato di Fiorentina-Juventus , si passa così sul 2-1. L'azione di Dybala, viene chiusa da Ilicic che, con il recupero di Kalinic riesce ad arrivare davanti a Buffon trascinando la palla sul fondo del campo. Al 55' però arriva il secondo gol con un tiro-cross di Badelj , probabilmente, sfiorato da Chiesa . Non c'è più tempo, al Franchi è game over: Fiorentina-Juventus si conclude sul punteggio di 2-1 con Kalinic e Badelj che stendono i bianconeri .

BERTOLACCI - E sul primo tempo deludente del Milan Bertolacci è molto chiaro: "Dispiace per il primo tempo dove non abbiamo giocato da Milan , nella ripresa invece abbiamo espresso tutte le nostre qualità". La partita di ieri, infatti, rispecchia perfettamente le caratteristiche del Milan in questa stagione. Mentre vi scriviamo granata sono in vantaggio per 2-0.

Il futuro non lo conosco, quello che è successo fino ad ora è molto buono. DEULOFEU - "Stiamo parlando, non siamo ancora arrivati ad un punto". Subito il suo pensiero sul match di questa sera: "A me non piace fare previsioni". In più ci sono delle clausole pro Barcellona. "Nella giornata di martedì cercheremo di trovare una soluzione, altrimenti resteremo come siamo". "I conti inizieremo a farli dopo l'8 di febbraio".

Il nuovo logo della Juventus è stato presentato ieri senza avvisare la tifoseria bianconera. Il nuovo logo è ispirato al passato e ad una frase dell'avvocato Gianni Agnelli divenuta storica: " mi emoziono ogni volta che vedo sui giornali una parola che inizia per J ".

Adesso la situazione nella griglia di partenza della F1 è praticamente chiara e completa. Un mosaico che va pian piano ricomponendosi. "A volte nella vita accadono circostanze impreviste che portano a delle opportunità interessanti - ha detto Toto Wolff - La decisione presa da Nico a dicembre è stata una grande sorpresa e sicuramente una situazione complicata da affrontare per la scuderia".

Una partita sentitissima quella contro i bianconeri che al Franchi diventa sempre una vera e propria bolgia. Sousa, contro la Juve gara a sé ma ci proveremo - "Sappiamo che la sfida con la Juve è particolarmente sentita a Firenze: quindi, cercheremo di fare di tutto per raggiungere un risultato positivo, sarà dura ma ci proveremo".

Pioli quindi si sofferma sull'ottima prova offerta al debutto da Gagliardini e sottolinea: "Se è arrivato all'Inter è per quello che ha fatto vedere sul campo". Poi è il momento delle spiegazioni: "Ho chiesto ai ragazzi cosa ci mancava e mi hanno detto che era mancata la cattiveria sotto porta". Sono in un club di livello mondiale , e adesso l'ho capito.

Il ritorno al San Paolo? A Napoli ho potuto vivere tre anni meravigliosi e alla gente sarò sempre grato. Uno di loro mi aveva chiesto se avevo mai ricevuto proposte da qualche calciatore. Siamo primi in classifica, avanti in Coppa Italia, agli ottavi di Champions. "La Juve è nata per vincere, lo dice la sua storia. L'esempio dei senatori è micidiale".

Non è tanto il black out sul 2-0 è che siamo di nuovo stati raggiunti in vantaggio. La juventus sta facendo cose belle, mercoledì mi sono divertito in panchina. Pjaca diventerà veramente bravo, lo ha fatto vedere con l'Atalanta, quando è entrato . MANDRAGORA E MATTIELLO - "Mattiello era recuperato, poi dopo la rottura del naso è tornato ad allenarsi.

L'edizione odierna de Il Mattino riporta le poche parole che il pibe è riuscito a rivolgere ai tifosi: "Sono felice di essere qui, ogni volta che posso ho bisogno di risentire l'amore di Napoli ". Mi ha capito subito, in questi anni ha imparato molto ed ora è un esperto di calcio. "E' emozionante vedere come l'amore per me si tramandi di padre in figlio - ha aggiunto - ho visto giovani che non erano nati quando io giocavo, piangere per farsi una fotografia con me".

Vince ancora il Napoli . Finisce così, la squadra di Sarri si piazza al terzo posto solitario in attesa di Torino-Milan. Gli azzurri hanno il pallino di gioco in mano, come spesso gli capita. Primi 45 minuti senza grandi soddisfazioni per gli azzurri. Di conseguenza, il Napoli poteva gestire e affondare a suo piacimento sfiorando il tris a ripetizione (paratone di Bizzarri su Insigne e, con l'aiuto della traversa, su Jorginho ).

I blucerchiati non vanno oltre al pareggio a reti inviolate e devono ringraziare Puggioni , abile a parare il calcio di rigore di Mchedldze al 31'. Una prestazione di un certo tipo, perché non si può andare a fare il Barcellona contro la squadra più catalana d'Italia, ma i ragazzi avrebbero meritato di tornare a Genova con un risultato positivo.

Il gol arriva però al 39', con Draxler che viene servito da Verratti al limite dell'area e lascia partire un colpo da biliardo di prima intenzione che si va a infilare a fil di palo. Adesso la squadra della Capitale ha raggiunto a quota 42 punti il Monaco al 2° posto in campionato, a -2 dal Nizza di Balotelli, impegnato domani in casa con il Metz.

Il giocatore non sembra intenzionato a prolungare il suo contratto con la Fiorentina , contratto che ha la scadenza il prossimo 30 giugno. Questo il pensiero di Roggi: "Tra una quindicina di giorni, Gonzalo Rodriguez sarà libero di firmare per chi vuole ".

Nel secondo tempo siamo stati bravi a trovare il pareggio e andare in vantaggio meritatamente secondo me contro un avversario ostico e ben messo in campo. Soddisfatto Vincenzo Montella a fine gara: "Nel primo tempo eravamo troppo lenti e abbiamo trovato un Torino molto abile". Il francese, assente perché si porta dietro la squalifica rimediata a maggio nella finale di coppa Italia , dopo una partenza scintillante, è calato vistosamente (il 16 ottobre l'ultimo gol), ha sbagliato due ...

Adesso la squadra ha capito che in alcuni frangenti bisogna sempre pensare alla sostanza e questo è un segnale importante. "Ogni volta che andavamo in campo quei giocatori si andava oltre alle proprie possibilità per il risultato e anche qui vedo molti calciatori che per il risultato della Roma danno quel qualcosa in più".

Ecco i 21 convocati del Pescara di Massimo Oddo . Le quote delle scommesse non possono non essere dunque favorevoli alla formazione di casa, anche se nei partenopei è ancora vivo il ricordo di Pescara-Napoli della prima giornata di campionato.

Nonostante la stima che lo lega all'allenatore romano, Conte non farà sconti. Il tecnico Antonio Conte lo aveva quindi escluso dalla lista dei convocati per la trasferta di oggi a Leicester , sospettando che volesse deliberatamente rompere con i Blues per trasferirsi in Cina: secondo radiomercato, infatti, è lì che i suoi agenti starebbero trattando un ricco contratto.

La Roma ha il secondo miglior attacco del torneo e nelle ultime cinque partite ha subito appena due reti: "Abbiamo sempre fatto ottime cose in funzione dello spettatolo, a volte però il nostro rendimento cala e dobbiamo capire che c'è da fare legna".

Si salva la Juventus. " Da bambino giocavo con i miei amici per le strade e i campi di sabbia nel mio paese " ha raccontato in un' intervista al sito ufficiale dell'Atalanta , "Giocavamo a piedi nudi, nonostante le pietre e i chiodi". 24' Reazione dell'Atalanta , ripartenza bergamasca, pallone per Petagna che controlla e va al tiro dalla distanza.para a terra Neto . I campioni d'Italia partono forte e al 22' vanno in vantaggio con un gran gol di Paulo Dybala , su assist di Mandzukic .

A chi mi ispiro? Sono allenato e sabato deciderà il mister se farmi giocare. Potrebbe, inoltre, esordire (anche un po' a sorpresa) già contro il Chievo: il centrocampo neroazzurro si trova in emergenza con la squalifica di Brozovic e potrebbe puntare su Gagliardini fin dal primo minuto.

In porta Buffon. Primo tempo dominato e vinto 2-0 con gol dei due attaccanti. Un primo tempo da Juventus , ma un secondo completamente nella nebbia. Al 64' ci prova Rincon che, complice un ottimo lavoro del neo entrato Pjaca , si libera sul detro e prova a calciare, palla che colpisce la traversa ed esce.

Quella scelta per la prossima gara recita: "Quando il Genoa già praticava il football gli altri si accorgevano di avere i piedi solo quando gli dolevano". "Sono molto contento di questa opportunità che mi ha dato il Genoa e sono pronto". Danilo Cataldi arriva invece in prestito secco, ma la storia ci ha insegnato che 6 mesi possono bastare non solo per lasciare il segno nel Genoa ma anche per rimanerne segnati, magari innamorandosi proprio del colore rossoblù: del resto le strade del ...

Può tornare ad allenarsi con il gruppo. "Sono sempre molto imbarazzato quando si fanno questi complimenti come per Milik ". Il prof. Mariani , che lo ha operatoal legamento crociato del ginocchio a ottobre, ha constatato chela guarigione ha seguito i tempi previsti e dopo la terza visitadi controllo mensile ha dato il via libera al calciatore pertornare ad allenarsi normalmente.

Dopo aver ceduto Gagliardini all'Inter , Sportiello alla Fiorentina e Caldara alla Juve (ma resterà fino al 2018), il club bergamasco comincia a comprare. Sportiello dunque si appresta ad iniziare la sua nuova avventura con la " Viola ", in cerca di riscatto dopo gli ultimi mesi difficili a Bergamo.

E' un'opportunità importante e voglio fare bene - ha dichiarato -. Aver parlato con il presidente Preziosi e con mister Juric è stato determinante, mi hanno convinto a venire al Genoa . "I primi allenamenti sono stati duri, mai lavorato così, ma va bene, ce n'è bisogno - ha continuato Taarabt- E' vero che al Benfica ero arrivato in sovrappeso di qualche chilo, ma solo perché era stato tutto improvviso e io venivo dalle vacanze in Marocco".

La squadra è in un ottimo periodo e sarà importante mantenere la continuità. Le richieste sono molto simili. Troppo poco forse per diventare un vostro punto di riferimento, ma abbastanza sicuramente perché voi lo foste per me. Pioli mi sta dando già i consigli per l'idea di gioco che ha lui. Sei un giocatore che intuisce dove finisce il pallone? "Ora dovrà dimostrare di essere all'altezza dell'Inter ", ha sottolineato l'ex patron nerazzurro.

Qualcuno dice che mi manca la testa, non è vero. Ho parlato con Preziosi e poi Juric è stato determinante e mi ha convinto. Mi ha spiegato che sa tutto di me e che mi ha visto giocare tante volte. Mi sento già parte del gruppo. Milan? È stata un'esperienza bellissima con un allenatore che parlava molto con me , dicendomi cosa dovevo fare in campo e nella vita.

Tutto molto semplice no? E' l'ultimo brivido di una partita in cui la Juve ha dominato per un'ora, dando la sensazione di poter dilagare, ma finendo col rischiare addirittura il pareggio, con un Allegri imbufalito. Nessuna difficoltà per Neto che va in parata sicura. Purtroppo per i ragazzi di Gasperini l'avventura in Coppa Italia termina agli ottavi, nonostante nei minuti finali è riuscita a mettere in difficoltà la Juventus trovando il goal che aveva riaperto la partita.

Tutti attendevano il debutto di Pjaca da titolare, Allegri però la pensa diversamente e sceglie ancora Dybala , alla seconda partita consecutiva da ottobre e alla ricerca della condizione migliore. Poche le certezze sulla formazione, se si esclude l'impiego di Neto , vista la probabile indisponibilità di Buffon, di Lichtsteiner , "che sarà squalificato a Firenze", e di Dybala , che "ha bisogno di giocare per recuperare la condizione".

Intorno a questo match c'è sempre stato tanto fascino. Lo considero come un derby, tutto quello che accade prima può contare fino a un certo punto. Adesso sta facendo un percorso ottimo sotto tutti i profili. Non è italiano, ma ha ereditato il suo numero alla Juventus Paulo Dybala: "E' diverso dagli ultimi numeri 10 juventini o altro - ha osservato - perché è mancino".

Voglio fare bene qui, in un club importante come il Genoa". Poi ho parlato col presidente Preziosi, mi ha convinto che qui posso fare bene. "Qualcuno dice che mi manca la testa, non è vero". Quella scelta per la prossima gara recita: "Quando il Genoa già praticava il football gli altri si accorgevano di avere i piedi solo quando gli dolevano".