
Numeri che porteranno probabilmente la Lombardia in zona rossa, se si considera che si è registrato il superamento della soglia dei 300 casi ogni 100mila abitanti. Il ministro della Salute Roberto Speranza - visto l'aumento dei contagi, dei ricoveri e la velocità con la quale stanno circolando le varianti Covid - ha infatti comunicato che nei giorni del 3, 4 e 5 aprile il Governo disporrà una zona rossa nazionale, le cui regole varrà per tutto il territorio tranne per le Regioni in zona bianca.
"Ce lo dico i dati - ha dichiarato Fontana - pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus". Mi auguro che sia l'ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero che arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano più esserci limitazioni alla nostra vita - riporta corriere.it -. "Grazie al cielo abbiamo fatto quasi un miracolo, con i medici che hanno trovato i vaccini, che sono l'unica nostra ancora di salvezza", ha aggiunto Fontana. Questo virus ha purtroppo due caratteristiche: è più veloce e attacca i giovanissimi. Bisogna prestare molto attenzione. Aumentano i decessi: da ieri sono stati registrati altri 63 decessi, per un totale dall'inizio della pandemia che è arrivato nella sola Lombardia a 28.853 morti, contando i dati ufficiali.
Somministrazione vaccino
Fontana ha anche specificato che il motivo per cui non sono ancora stati vaccinati molti ultraottantenni è la mancanza del vaccino Pfizer. "Purtroppo queste persone dovranno aspettare ancora un po'". La categoria dei fragili invece sarà inserita tra le priorità nel prossimo provvedimento governativo e sarà vaccinata. "A ieri sera le persone vaccinate in Lombardia, erano 930mila".