
"Mi hanno diagnosticato una polmonite bilaterale ad uno stadio iniziale".
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella i cui è stata fatta la diagnosi: 8.765 a Piacenza (+117 rispetto a ieri, di cui 44 sintomatici), 7.340 a Parma (+135, di cui 87 sintomatici), 11.827 a Reggio Emilia (+275, di cui 200 sintomatici), 13.162 a Modena (+599, di cui 314 sintomatici), 15.500 a Bologna (+527, di cui 142 sintomatici), 1.713 casi a Imola (+208, di cui 117 sintomatici), 3.770 a Ferrara (+162, di cui 15 sintomatici), 4.523 a Ravenna (+168, di cui 102 sintomatici), 3.087 a Forlì (+40, di cui 28 sintomatici), 2.399 a Cesena (+44, di cui 35 sintomatici) e 6.197 a Rimini (+153, di cui 52 sintomatici).
Mentre è prevista nei prossimi minuti la riunione del Ministro Boccia con i presidenti di Regione al fine di analizzare l'andamento della curva di positivi al Coronavirus, per eventualmente varare nuove misure, il governatore della Regione Emilia-Romagna (che attualmente si trova in zona gialla) Stefano Bonaccini, ha firmato una nuova ordinanza in vigore da sabato 14 Novembre e fino al prossimo 3 Dicembre.
"Il mio appello- conclude Bonaccini- ve lo faccio quindi da presidente, ma anche da persona che ora sta curandosi".
E' bene ricordare che le comunicazioni del presidente Bonaccini relative a decisioni prese e, più in generale, alla sua attività istituzionale, avvengono solo attraverso i canali ufficiali della Regione o i suoi profili personali. Perchè regga la nostra sanità, fatta da donne e uomini capaci di tenere insieme grande professionalità e grande umanità, e a nessuno siano precluse le cure di cui ha bisogno.
"In tanti mi scrivete tutti i giorni per raccontarmelo: non riesco sempre a rispondere a tutti, voglio però assicurarvi che vi leggo con attenzione e nessun messaggio, che sia di preoccupazione o disperazione, di rabbia o di richiesta d'aiuto, mi lascia indifferente". Tutt'altro, davvero. So anche che ogni limitazione delle libertà personali è un sacrificio - aggiunge - soprattutto quando si protrae così a lungo nel tempo. "Penso agli anziani. Alle persone fragili". Tantissimi in tutti questi mesi hanno dimostrato grande senso di responsabilità e civismo, seguendo le regole e facendo sacrifici. Anche oggi sono 2.402 i nuovi positivi, di cui 1.264 asintomatici: 49 i nuovi decessi, uno a Rimini, un uomo di 72 anni, dove i contagi odierni sono 172 in più (86 asintomatici). "Né possiamo ignorare le regole e poi dire che il lavoro o la scuola non si possono fermare", si appella dunque Bonaccini ai cittadini emiliano-romagnoli.